La Legge di Bilancio per il 2020, ha stabilizzato per cinque anni ed esteso a tutti i comuni italiani, il cosiddetto “Piano spagnolo”, ovvero il programma di investimenti, fortemente voluto dall’Ance,
Il presidente di Ance Palermo Massimiliano Miconi ha inviato una lettera a Maurizio Croce, Commissario di Governo contro il Dissesto Idrogeologico nella Regione Siciliana, a proposito del ritardo sull'espletamento delle gare d'appalto. In allegato il documento in cui si suggerisce di adottare la cosiddetta «inversione procedimentale».
E’ stato presentato l'Osservatorio congiunturale sull'industria delle costruzioni dell'Ance. Lo studio, illustrato dal presidente Gabriele Buia, dal vicepresidente Rudy Girardi e dal direttore del Centro Studi Flavio Monosilio, fornisce un aggiornamento dell’andamento del settore delle costruzioni con le previsioni per il 2020.
Con decreto n.1 dell'8 gennaio 2020, l’assessore alle Infrastrutture ed alla Mobilità della Regione siciliana ha aggiornato al 31 dicembre 2020 la validità del Prezzario unico regionale.
L'ex presidente di Ance Palermo Fabio Sanfratello è il nuovo vice presidente di Ance nazionale con delega alla Tecnologia ed Innovazione. Il nuovo incarico gli è stato affidato a Roma alla presenza del presidente nazionale dei costruttori edili Gabriele Buia.
Ance Palermo è il nuovo sponsor di maglia del Palermo, che si aggiunge in un apposito spazio nel retro delle maglie gara a quelli già presenti nel kit di gioco della prima squadra e accompagnerà l’intera stagione dei rosanero, già a partire dalla prossima gara di campionato, in casa contro l’ACR Messina.
La Cepima, la Cassa edile della provincia di Palermo, ha un nuovo presidente. Giuseppe Puccio è stato nominato all'unanimità dal Consiglio direttivo di Ance Palermo.
La Svolta verso il Futuro, questo il titolo dell’Assemblea Ance 2019 che ha chiamato a raccolta tutti gli imprenditori del sistema associativo, esponenti del mondo istituzionale, politico e economico. Di fronte a una platea gremita, il Presidente Gabriele Buia ha ribadito lo stallo in cui ancora oggi si trova il Paese, dovuto principalmente alle difficoltà del settore delle costruzioni e, soffermandosi sulla manovra 2020, ha apprezzato lo sforzo per la previsione di nuovi fondi, (che si spera vengano trasformati rapidamente in cantieri) ma ha anche criticato alcuni aspetti inaccettabili, quale la norma sulle ritenute per i dipendenti che comporterà un salasso per le imprese.
Basta all’incuria e all’abbandono in cui versano infrastrutture, scuole, edifici e spazi verdi a Palermo e nell’hinterland. È il momento di reagire a una burocrazia asfissiante che blocca tutto e peggiora le condizioni di vita di ognuno di noi.